Materie del servizio
A chi è rivolto
Alle ditte che si occupano di attività estrattive e gestione cave.
Descrizione
Le attività di scavo svolte in aree diverse dal demanio fluviale, lacuale e marittimo che comportino modificazioni dello stato fisico del suolo e del sottosuolo, dirette all'estrazione a fini di trasformazione, selezione o comunque utilizzazione e commercializzazione dei materiali appartenenti alla categoria prevista dal terzo comma dell’art. 2 del R.D. 29 luglio 1927, n. 1443, pianificate nel PAE - Piano Comunale delle Attività Estrattive - richiedono una specifica autorizzazione.
Come fare
Preliminarmente, o contestualmente alla presentazione della domanda, l’attività estrattiva in progetto deve essere sottoposta alla disciplina di Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA o Screening) e superata favorevolmente. Il rilascio dell’autorizzazione è subordinato alla stipula di una specifica convenzione estrattiva predisposta secondo lo standard regionale. Si suggerisce di utilizzare la cartellina di domanda già predisposta.
Cosa serve
- Presentare domanda di autorizzazione e sottoporre l'attività estrattiva alla disciplina di Valutazione d’Impatto Ambientale VIA o Screening;
- 1 marca da bollo da € 16,00 nel caso di domanda;
- 1 marca da bollo nel caso di rilascio autorizzazione.
Cosa si ottiene
L'autorizzazione all'attività estrattiva.
Tempi e scadenze
I tempi di istruttoria propedeutici alla sottoposizione della bozza di convenzione all’approvazione da parte della Giunta Comunale sono di 90 giorni, salvo richieste di integrazioni e conseguente interruzione dei termini.
Il rilascio dell’autorizzazione è previsto entro 30 giorni dalla consegna al Responsabile di Procedimento, da parte del notaio designato dal richiedente, della convenzione stipulata e registrata.
Costi
- 1 marca da bollo da € 16,00 nel caso di domanda;
- 1 marca da bollo da €16,00 nel caso di rilascio autorizzazione.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
L.R. 18 luglio 1991, n.17 “Disciplina delle Attività Estrattive”; D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”; L.R. 20.04.2018, n. 4 “Disciplina della valutazione dell’impatto ambientale dei progetti; PAE 2016-2026 del Comune di Forlì approvato con Delibera di Consiglio Comunale 26 aprile 12021, n. 39.
Ultimo aggiornamento: 14 novembre 2025, 09:36